Traduzione e interpretariato per l’internazionalizzazione dell’impresa. Al via a Perugia un nuovo corso di laurea magistrale
PERUGIA – Nato dalla collaborazione tra l’Università per Stranieri di Perugia e la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici, il corso unisce le competenze accademiche, di ricerca e di formazione di entrambi e va a colmare l’assenza di un percorso formativo specialistico, di livello accademico, nell’ambito dell’interpretariato per l’impresa
Risponde ad una reale esigenza del mercato del lavoro, quella della formazione di interpreti e traduttori specializzati nel mondo dell’impresa a livello globale, il nuovo corso di Laurea Magistrale in Traduzione e Interpretariato per l’Internazionalizzazione dell’impresa, che verrà presentato ufficialmente lunedì 12 giugno, alle 15, nella sede della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia, a Case Bruciate. Nato dalla collaborazione tra l’Istituto perugino e l’Università per Stranieri di Perugia, il corso unisce le competenze accademiche, di ricerca e di formazione di entrambi va a colmare il vuoto, sottolineato dalle continue richieste di molti studenti nel corso di questi anni, di un percorso formativo specialistico, di livello accademico, nell’ambito dell’interpretariato per l’impresa.
All’incontro di presentazione di lunedì interverranno Catia Caponecchi, direttrice della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia, e Giovanni Paciullo, Magnifico Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia. Con loro ci saranno Enrico Terrinoni, presidente del Corso di Laurea, e Isabella Preziosi, Coordinatore Didattico dell’Istituto di Mediazione Linguistica. Interverranno inoltre alcuni esponenti del mondo del lavoroche operano nell’ambito dell’internazionalizzazione, come Sara Martellini, Senior Translator per la lingua italiana per Facebook Ltd., Katharina Schellinger, titolare del Centro di Consulenza Linguistica – Studio FÜNF e Viviane Cifali, Export Manager Cantine “Arnaldo Caprai”.