Trevi, concorso per scegliere il “Volontario dell’anno”
TREVI – Su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, il Comune di Trevi ha emanato il bando contenente termini e modalità per partecipare al premio “Volontario dell’anno” con la sezione dedicata alla scuola “Dare una mano colora la vita.”
Istituito nel 2006 il premio che è finalizzato alla promozione dell’impegno dei cittadini verso il prossimo, alla valorizzazione del grande patrimonio costituito dalle numerose associazioni del territorio impegnate nel volontariato, e all’educazione e sensibilizzazione dei giovani verso l’impegno sociale e civile ha suscitato vivo interesse sin dalla prima edizione.
“L’intento – spiega l’Assessore – in questo momento di forte crisi, è sottolineare e valorizzare ancor di più l’importanza del volontariato che rende il nostro tessuto sociale più forte e coeso.” La partecipazione al concorso è aperta a persone, enti o istituzioni, pubbliche o private, che nel corso dell’anno si sono distinti per il proprio impegno, professionalità, passione nel volontariato o nell’essersi prodigati per la crescita e lo sviluppo della comunità anche in maniera occasionale e quindi è conferibile ad enti o istituzioni, pubbliche o private con sede in Trevi o, se in altro comune, che svolgano attività anche nel territorio comunale. Per la sezione riservata alla scuola il premio sarà conferito a studenti, classi o gruppi di interclassi, a seconda di quale sia stata la forma di partecipazione scelta dall’ Istituto Comprensivo “T.Valenti”.
Per l’edizione 2016 è possibile presentare candidature nelle modalità specificate dal bando entro e non oltre il 2 dicembre, le proposte devono essere redatte su carta semplice e vanno consegnate o spedite allo Sportello del cittadino o inviate via mail a sociale@comune.trevi.pg.it o via Fax al numero 0742/332237. Il premio-assegnato da un’apposita giuria che valuterà le candidature pervenute- verrà consegnato nel corso di una cerimonia di premiazione in programma il giorno sabato 10 dicembre alle ore 10.30 presso la Chiesa di San Francesco.