Turismo, 118mila euro per rafforzare il ‘brand Umbria’ all’estero
PERUGIA – Rafforzare il ‘brand’ Umbria anche all’estero, nei segmenti turistici più interessanti: con questa finalità la giunta regionale ha aderito ad alcune iniziative promozionali dell’Umbria, di valenza internazionale, con un finanziamento di 118.300 euro. Le richieste di adesione sono state avanzate dall’Associazione Nazionale Città del Vino di Siena che promuoverà, a Torgiano-Montefalco-Orvieto, dal 22 al 25 giugno, il Simposio Europeo città del vino; da Star Bitz, con l’iniziativa ‘Italia in gol’, a Norcia il 22 maggio; dalla Arnoldo Mondadori Editore, con ‘Panorami d’Italia’ dal 7 al 10 giugno in Umbria e dal 31 ottobre al 2 novembre a New York; e dall’Associazione a promozione sociale Assisi Suono Sacro, con ‘La Moda veste la pace’, il 17 maggio scorso a Parigi. “Sono manifestazioni – sottolinea l’assessore Fabio Paparelli – che vanno a completare le azioni di comunicazione realizzate dalla Regione”.
“Esse rafforzano il messaggio promozionale della campagna di comunicazione avviata nei primi giorni di maggio 2017 per riportare in Umbria un numero crescente di visitatori.
La campagna di comunicazione ‘L’Umbria, il tuo cuore verde’ – ricorda l’assessore – è stata rivolta prevalentemente al mercato interno ed è indirizzata ad un pubblico ampio e differenziato che comprende sia l’utenza nazionale che quella delle regioni-obiettivo, prime fra tutte Lazio e Lombardia, generatrici dei più importanti flussi turistici per l’Umbria.
Nell’ambito di questa campagna è stato realizzato uno spot che viene trasmesso dalle principali emittenti televisive (Rai, Mediaset, La 7, Sky) e sono previste significative azioni di comunicazione nelle città di Roma e Milano, presso le stazioni centrali, aeroporti (Leonardo Da Vinci e Linate), metropolitane e Open Bus ed inoltre sul web, stampa e radio. Si tratta di azioni – conclude Paparelli – che ora vengono completate da ulteriori attività promozionali particolarmente significative e coerenti con le strategie di comunicazione individuate dalla Regione”.