Turismo, l’Autorità per la concorrenza: “Legge regionale incostituzionale”
PERUGIA – La legge sul turismo è incostituzionale. Lo dice l’Autorità per la concorrenza, che contesta il provvedimento umbro “nella misura in cui potrebbero determinare ingiustificate restrizioni o distorsioni della concorrenza, presentano profili di incostituzionalità per violazione dell’art. 117, comma 2, lettera e), in relazione all’art. 41 della Costituzione”. Il problema è la distinzione tra gestione imprenditoriale e non imprenditoriale di strutture ricettive e altre tipologie di limiti introdotti.
Le legge non è stata impugnata dal Governo ma è stata giudicata in base al parere consultivo di questa Authority.