Tutela e gestione delle acque: dalla Regione 8 milioni per gli interventi
Con l’approvazione dello schema di accordo di programma quadro in materia di tutela delle acque e gestione integrata delle risorse idriche si è concluso l’iter per la procedura di attuazione dell’Accordo stesso che permetterà interventi per un ammontare di risorse pari a circa 8 milioni di euro”: lo rende noto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, evidenziando che “in corso di attuazione degli interventi inseriti negli Accordi di Programma Quadro successivi all’Intesa stipulata con il ministero dell’ambiente e della tutela del territorio, delle infrastrutture e trasporti e delle politiche agricole e finalizzato alla tutela e razionalizzazione delle risorse idriche e al riutilizzo delle acque reflue, sono state accertate economie di spesa a valere sulle risorse ‘FSC’ 2000-2006 delle quali è stata approvata la proposta di riprogrammazione, inviata per il parere di competenza ai vari Tavoli dei sottoscrittori dell’Accordo, al fine di consentire il loro utilizzo per altri interventi. In seguito al parere positivo dei soggetti interessati, è stata predisposta la proposta tecnica di Accordo di Programma Quadro approvata dalla Giunta regionale”.
Gli interventi interesseranno l’agglomerato di Assisi-Bastia per l’impianto di depurazione consortile di Bastia-Costano e la realizzazione dei collettori fognari in località Palazzo e Tordibetto, nonché la realizzazione del secondo stralcio del fosso Cagnola con l’adeguamento del canale di uscita e la sistemazione di un by-pass; nell’ agglomerato di Umbertide è prevista la realizzazione del collettore fognario nella zona Faldo e l’adeguamento dell’impianto con l’installazione di una centrifuga, interventi di denitrificazione, campionatori e realizzazione terziario compreso UV, primo stralcio; a Passignano sul Trasimeno è previsto l’adeguamento dell’impianto “Le Pedate” e l’adeguamento del depuratore Borghetto, terziari ed adeguamento dell’area sensibile del Trasimeno; a Massa Martana, si farà l’adeguamento dell’impianto di depurazione in località Sarrioli, mentre nell’agglomerato di Foligno-Spello l’adeguamento e il potenziamento dell’impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato di Foligno-Spello – primo stralcio, nel comune di Spoleto e nei comuni della Valnerina, le risorse serviranno per l’acquedotto Argentina – I lotto. Agglomerato di Terni: Depuratore Terni 1 – Completamento I lotto.