“Tv di comunità 2017”, vincono Tef, Rtua e Umbria Tv

PERUGIA –  Tef, Rtua di Orvieto e Umbria Tv si sono aggiudicati il contributo del Corecom Umbria per il concorso “Tv di comunità 2017”, dedicato quest’anno alla ricostruzione post-sisma attraverso la realizzazione di video-audio-inchieste riguardanti legami sociali, economia, cultura e turismo.
Per quanto riguarda invece le emittenti radiofoniche, la giuria, guidata dal giornalista Alvaro Fiorucci, ha selezionato i progetti di Umbria radio e di Radio gente umbra.

Nella sezione dedicata alle associazioni, sono stati selezionati i progetti de “La città del sole” e di “MenteGlocale”. I vincitori sono stati annunciati in una conferenza stampa a Palazzo Cesaroni. L’obiettivo, ha spiegato il presidente del Corecom Marco Mazzoni, è stato “di concorrere alla promozione dei territori colpiti dal sisma del 2017”. “Attraverso un’informazione ‘dal basso’ – ha aggiunto – vogliamo far sì che rimanga sempre alta l’attenzione sulle complesse problematiche che gli abitanti di quelle aree si trovano ad affrontare”.

I partecipanti – è detto in una nota degli organizzatori – hanno inviato i loro progetti di realizzazione di ‘video/audio-inchieste’ riguardanti legami sociali, economia, cultura e turismo. Per le emittenti televisive sono stati selezionati i progetti “Il tempo della rinascita”, di Tef Channel, “Un aiuto nel sisma”, di Rtua (Tele Orvieto 2) e “Community: terre e tessuti da ripensare”, di Umbria Tv; per le emittenti radiofoniche “La voce della Valnerina” di Umbria radio e “Another brick in the wall: ripartiamo dalla comunità”, di Radio Gente Umbra; nella sezione associazioni i progetti “Colpiti nel cuore: appunti per una ricostruzione”, dell’associazione “La città del sole” e “Restart: comunità resistenti”, dell’associazione “MenteGlocale”.

Il presidente Mazzoni e le componenti del Corecom dell’Umbria, Maria Mazzoli e Stefania Severi, hanno annunciato che oltre alla presentazione, in autunno, dei lavori finiti è in cantiere una sinergia con i Corecom di altre regioni, di cui non sono ancora stati resi noti i dettagli”.

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