Villa Umbra, seminario affollatissimo sul funzionamento del Mercato elettronico della Pubblica amministrazione
PERUGIA – Approfondire le procedure attraverso le quali funziona il MePa, il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, è l’obiettivo del seminario intitolato “Il mercato elettronico della PA: obblighi e opportunità degli acquisti in rete” che si è tenuto oggi, 16 ottobre, nella Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica e che ha registrato oltre 130 partecipanti. Il MePA è il mercato virtuale per gli acquisti della Pubblica Amministrazione realizzato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze tramite Consip nell’ambito del programma per la razionalizzazione degli acquisti nella Pubblica Amministrazione. Al centro della giornata formativa: le procedure di acquisto sul Mercato Elettronico e le novità introdotte dal D.lgs. 56 del 2017 e dalla Legge numero 96 dello scorso giugno. Temi approfonditi dal relatore Franco Aschi, Vice Presidente della Commissione Appalti Pubblici ed Anticorruzione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma.
“Il MePa – ha detto Franco Aschi – rappresenta una grande opportunità per la Pubblica Amministrazione poiché consente a tutte le stazioni appaltanti, comprese quelle più piccole, di interfacciarsi con le imprese realizzando economie di scala e riducendo i costi. L’altro grande punto di forza del mercato virtuale è rappresentato dalle convenzioni, che sono cogenti e danno la possibilità di accedere a sconti rilevanti”.
All’interno del MePa la Pubblica Amministrazione può per esempio acquistare arredi, cancelleria, computer, prodotti alimentari, farmaci, servizi. Scopo del modulo formativo organizzato a Villa Umbra è operare correttamente nella piattaforma informatica “acquisti in rete”, dalla fase della ricerca del bene o servizio fino alla richiesta di acquisto, oltre ad approfondire le nuove funzionalità introdotte di recente dal Legislatore.
“Ad agosto, a fronte del recepimento del Decreto legislativo numero 56 di quest’anno – ha precisato Franco Aschi – è stata rivista l’organizzazione dei bandi di gara e sono stati inseriti nuovi criteri sia rispetto alla valutazione della congruità delle offerte nelle richieste di acquisto aggiudicate al prezzo più basso sia per la selezione dei fornitori da invitare nelle procedure negoziate con l’obiettivo di aumentare trasparenza e concorrenzialità. Il taglio pratico del corso proposto a Villa Umbra – ha concluso – porterà i responsabili e gli addetti degli Uffici Acquisti qui presenti ad effettuare correttamente ricerche sul sistema ed impostare una richiesta di acquisto alla luce delle nuove funzionalità introdotte dal Legislatore”.